Dai tempi della venuta dei Normanni (IX secolo) non si ha notizia di liturgie di fedeli in comunione con i Patriarcati orientali ad Acerenza, oggi, domenica 28 dicembre, padre Adrian della Chiesa Ortodossa di Rumania ha celebrato la Divina liturgia (Messa) per gli immigrati del suo Patriarcato (Bucarest) nella Cappella di S. Laviero (detta del Purgatorio).
Solo una decina di fedeli rumeni ha intonato i canti natalizi nella graziosa cappella ma le immagini della liturgia orientale, grazie alle riprese fatte per Raitre, incoraggeranno gli immigrati ortodossi della nostra regione che le vedranno. Padre Adrian saluta i presenti definendoli ornamento del suo epitrachilio (stola) perché coloro che si sono inebriati con lui delle antichissime preghiere e dei sacri canti saranno d’ora in poi nella sua responsabilità di pastore. Meglio, ha spiegato il ministro sacro che lavora in una nota falegnameria di Acerenza, i presenti da ora in poi sono nel cammino comune verso la liturgia interminabile escatologica. Continua a leggere